Vittoria, vittoria!
Vittoria! Vittoria!
Vittoria! Vittoria! Mio core!
Non lagrimar più
Non lagrimar più
È sciolta d’Amore la vil servitù
Vittoria! Vittoria! Mio core!
Non lagrimar più
È sciolta d’Amore la vil servitù
È sciolta d’Amore la vil servitù
Già l’empia a’ tuoi danni fra stuolo di sguardi
Con vezzi bugiardi dispose gl’inganni
Le frode, gli affanni non hanno più loco
Del crudo suo foco è spento l’ardore!
Vittoria! Vittoria!
Vittoria! Vittoria! Mio core!
Non lagrimar più
Non lagrimar più
È sciolta d’Amore la vil servitù
È sciolta d’Amore la vil servitù!
Da luci ridenti non esce più strale
Che piaga mortale nel petto m’avventi:
Nel duol, ne’ tormenti
Io più non mi sfaccio
È rotto ogni laccio
Sparito il timore!
Vittoria! Vittoria!
Vittoria! Vittoria! Mio core!
Non lagrimar più
Non lagrimar più
È sciolta d’Amore la vil servitù
È sciolta d’Amore la vil servitù!