Con il nastro rosa
Inseguendo una libellula in un prato,
un giorno che avevo rotto col passato,
quando già credevo desserci riuscito,
son caduto.
Una frase sciocca, un volgare doppio senso,
mi ha allarmato: non è come io la penso.
Ma il sentimento era già un po troppo denso,
e son restato.
Chissà, chissà chi sei.
Chissà che sarai.
Chissà che sarà di noi.
Lo scopriremo solo vivendo.
Comunque adesso ho un po paura,
ora che questavventura
sta diventando una storia vera.
Spero tanto tu sia sincera!
Un magazzino che contiene tante casse,
alcune nere, alcune gialle, alcune rosse,
dovendo scegliere e studiare le mie mosse,
sono allimpasse.
Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa,
con la mia cassa ancora con il nastro rosa
e non vorrei aver sbagliato la mia spesa o la mia sposa.
Chissà, chissà chi sei.
Chissà che sarai.
Chissà che sarà di noi.
Lo scopriremo solo vivendo.
Comunque adesso ho un po paura,
ora che questavventura
sta diventando una storia vera.
Spero tanto tu sia sincera!
Chissà chi sei.