La città
io ti ho scritto una canzone grande come una città
per quando sei li fuori piove, non ti basta la realtà
quando non sai dove devi andare puoi sempre venire qua
ma senza fare mille viaggi chiudi gli occhi per arrivarci
guarda dove sei adesso, grattacieli e la giungla sul tetto
pappagalli si alzeranno in volo, a salutarti se è mattino presto
dal tuo letto voglio che tu veda il mare e dietro pure le montagne
questo è un posto per farti sentire bene è un posto per farti sentire grande
vieni qui per camminare, a piedi nudi sulla neve
sai non ci sono sassi sulle strade, vai avanti qui non puoi cadere
e la città ti protegge, da tutta la gente e le sue cattiverie
e se il mondo poi ti schiaccia qui troverai solo parole leggere
ma chissà dove ti trovi?
questa città così grande alla fine a noi ci ha reso più soli
ci siamo persi non siamo diversi
da quelli la fuori
la strada di casa so che la ricordi
però quando ritorni io non so se mi trovi
siamo ancora più soli
questo è un posto è speciale
le persone sbagliate, le cose che ti fanno male, non possono entrare
siamo chiusi da dentro ed ho perso la chiave
e se fossimo noi quelle cose sbagliate e persone che si fanno male?
ma finchè avrò forza dentro alle mie gambe
ti cerco tra i vicoli stretti le piazze da qualsiasi parte
in questa storia davvero io c'ho messo il sangue
ti troverò solo per dirti che per me non sei più importante
e ora la città si spegne, siamo alla periferia
non senti più questa canzone, ogni frase è una via
gatti in mezzo ai cassonetti, tra le luci della polizia
io sono arrivato, ora salgo a casa mia
e chissà dove ti trovi?
questa città così grande alla fine a noi ci ha reso più soli
ci siamo persi non siamo diversi
da quelli la fuori
la strada di casa so che la ricordi
però quando ritorni io non so se mi trovi
siamo ancora più soli
e chissà dove ti trovi?
questa città così grande alla fine a noi ci ha reso più soli
ci siamo persi non siamo diversi
da quelli la fuori
la strada di casa so che la ricordi
però quando ritorni io non so se mi trovi
siamo ancora più soli